Nato nel 1971 con una prima gara promozionale di slalom gigante, questa manifestazione è via via cresciuta di livello.

Il "Trofeo Moschitz" è dedicato alla memoria di Giuseppe Moschitz, giovane promessa dello sci camporossiano. Guardia di Pubblica Sicurezza in servizio presso la Questura di Trento, nel 1953 fu aggregato quale istruttore di sci alla Scuola Alpina della Polizia di Moena.

Il 15 gennaio 1954, mentre era in gara ai Campionati Nazionali Militari di Sci in corso a Folgaria, affrontando una discesa definita dalle cronache dell'epoca come "difficilissima", uscì di pista scontrandosi violentemente contro un larice ai margini del percorso e procurandosi ferite mortali.

La gara era valida per le qualificazioni per i VII Giochi Olimpici Invernali di Cortina '56 e, con ogni probabilità, se Giuseppe Moschitz fosse riuscito a vincere non solo sarebbe entrato a far parte della Nazionale di sci, ma avrebbe ottenuto anche la convocazione.

Dal 1999, con alcune interruzioni, il "Trofeo Moschitz" viene assegnato alla nazionale che conquista il miglior risultato nel corso delle gare di Coppa Europa organizzate dall'Unione Sportiva Camporosso.